degli ultimi mesi di Novembre e Dicembre 2022, Gennaio e Febbraio 2023.
Categoria: COSCIENZA
Per sempre

Cercarsi

Trovarsi

Capirsi

Amarsi

Per sempre
Agli alberi

In quella grande casa, una stanza sarà segreta come quella dei migliori romanzi. Mi ci recherò solo io chiudendo la porta dietro di me. Sarà un luogo di contemplazione, lettura, preghiera, meditazione, creazione, silenzio. Le pareti ospiteranno volti e parole. Su una, in bella calligrafia, questo Inno Agli Alberi di Hugo. Affacciandomi dalla finestrella, nel punto alto della casa, vedrò quel bosco così amato, così generoso e amico. E non saprò resistere dal discendere i piani velocemente e, in quel bosco, immergermi di luci e di fruscii, di carezze e di sussurri, alzando lo sguardo per cogliere la possenza di un albero, o sedermi ad ascoltare la sua voce.
Non rumori ma messaggi, non parole ma vibrazioni. E profumi. E respiri all’unisono. E pace.
Agli alberi Alberi della foresta, voi conoscete il mio animo! Come gli invidiosi, la folla loda e critica; Voi mi conoscete, voi! Mi avete spesso visto, Solo nelle vostre profondità, guardando e sognando. Voi lo sapete, la pietra su cui corre lo scarabeo, L’umile goccia d’acqua di fiore in fiore caduta, Una nuvola, un uccello, mi occupano un giorno intero. La contemplazione m’empie il cuore d’amore. Mi avete visto cento volte, nella vallata oscura, Con le parole che dice lo spirito alla natura, Interrogare sottovoce i vostri rami palpitanti, E con lo stesso sguardo inseguire al tempo stesso, Pensoso, la fronte chinata, lo sguardo nell’erba profonda, Lo studio d’un atomo e lo studio del mondo. Attento ai vostri suoni che parlano tutti un poco, Alberi, mi avete visto fuggire l’uomo e cercare Dio! Foglie che trasalite alla punta dei rami, Nidi di cui il vento da lontano semina le piume bianche, Chiarori, vallate verdi, deserti oscuri e dolci, Voi sapete che sono calmo e puro come voi. Come al cielo i vostri profumi, il mio culto a Dio si protende, E son pieno di oblio come voi di silenzio! L’odio sul mio nome sparge invano il suo fiele; Sempre, – io vi attesto, oh boschi amati dal cielo! – Ho cacciato lontano da me ogni pensiero amaro E il mio cuore è ancora come lo fece mia madre! Alberi dei grandi boschi che fremete sempre, Io vi amo, e voi, edera alla soglia degli altri sordi, Forre in cui si sentono filtrare le fonti vive, Cespugli che gli uccelli saccheggiano, gioiosi convivi! Quando sono tra voi, alberi di questi grandi boschi, In tutto quel che m’attornia e mi nasconde al tempo stesso, Nella vostra solitudine in cui rientro in me stesso, Sento qualcuno di grande che m’ascolta e che mi ama! Così, boschi sacri in cui Dio stesso appare, Alberi religiosi, querce, muschi, foresta, Foresta! È nella vostra ombra e nel vostro mistero, Nella vostra chioma augusta e solitaria, Che voglio riparare il mio sepolcro dimenticato, E che voglio dormire quando mi addormenterò. Victor Hugo

Viscum

L’usanza di appenderlo sull’uscio o in casa risale ai Celti che lo ritenevano misterioso. È infatti una pianta semiparassita che vive abbracciando altri alberi come il melo, il pero, il pino e soprattutto la quercia.
Essendo priva di radici, la si riteneva portata direttamente dagli dei e fatta cadere dal cielo come neve su un albero; di conseguenza era una pianta sacra, così come tale era considerata anche la pianta che lo ospitava, purché fosse un rovere.

Per i druidi, infatti, nulla era più sacro dei boschi di rovere, e nessun rito sacro poteva esser svolto senza l’utilizzo di alcune fronde di questi alberi. E, dunque, tutto ciò che aveva a che fare con il rovere era automaticamente considerato sacro e portatore di mistero, inviato da un’altra dimensione, una volontà divina. Il nome stesso di Druido contiene la duplice radice DRU, forza, il cui simbolo è la quercia, e VID, conoscenza, rappresentata dal vischio.
La pianta di vischio connette dunque alla divinità ed è fonte di conoscenza e saggezza. I suoi rami possono essere raccolti solo quando la luna è sufficientemente forte, nella notte madre dopo il solstizio invernale.
Una volta raccolti dal druido con una falce d’oro, essi venivano immersi nell’acqua, e quest’acqua veniva poi offerta da bere al popolo come antiveleno e contro l’infertilità, ma anche contro malefici e sortilegi. Per i latini, il vischio risultava inattaccabile dal fuoco. Era dunque di buon auspicio circondarsene nelle abitazioni, come tutt’ora si ritiene.
Il vischio ha proprietà ipotensive vasodilatatrici e cardiotoniche. Per uso esterno veniva impiegato per guarire le ulcere, come ben sapevano i vati celtici. È quindi portatore di un forte simbolismo rigenerativo, ed è per questo che – all’inizio di un nuovo anno – ancora oggi ci si scambia gli auguri sotto un suo ciuffo.
Auguri!

Petizioni
Leggere: Fechner

Nanna era la sposa del dio della luce Baldur, una delle più importanti divinità minori della mitologia norrena, ed era considerata la dea del mondo dei fiori. L’epoca della fioritura è quindi governata dal regno di Baldur.
Così titola Gustav Theodor Fechner la sua opera: Nanna, o l’anima delle piante. Un libretto delizioso con cui il filosofo ottocentesco si domanda – e argomenta – sull’esistenza dell’anima nelle piante.
Chi è dotato di una certa sensibilità e spirito di osservazione, già sa. Chi si rivolge alle piante accarezzandole e parlando con loro, complimentandosi per la loro crescita, per i frutti donati, per i boccioli o i fiori offerti, già comprende. Chi vive nei boschi, poi, non vede in quell’apparente immobilità alcuna privazione ma, semmai, si pone nel voler ricercare il linguaggio giusto per comprendersi reciprocamente.
Fechner parte da una domanda semplice quanto grandiosa: Un’anima, per conoscerne un’altra, può farlo solo mediante segni esteriori e corporei? In effetti, una parte dell’umanità (non tutta) riconosce un’anima anche agli animali, vedendo in loro la capacità di muoversi, gridare, nascere e morire, soffrire, mentre in considerazione delle differenze esistenti, viene sottratta loro la ragione. Alle piante, invece, la stessa parte di umanità vi sottrae l’intera anima.
Se allora è questa la strada da perseguire, ovvero la somiglianza all’uomo, ecco che piante e animali possono offrire moltissime consonanze: nei processi vitali, nel modo di produrre l’intera struttura cellulare da una cellula-ovulo, mediante il processo di divisione delle cellule, osservando come un seme ed un uovo siano in sostanza solo due forme diverse della medesima cosa.
Ma potrebbero esserci anime che si esprimano non correndo gridando o mangiando, ma piuttosto fiorendo e spandendo odori, assorbendo la rugiada e spingendo fuori le loro gemme, ricercando la luce, e noi dovremmo comprendere questo evitando qualunque sillogismo.
Molti milioni di uomini di diversi popoli hanno ritenuto e ritengono che le piante siano animate. Per le civiltà antiche tutto, nella natura, lo è. In nome di una scienza che io disconosco, respingiamo il pensiero d’un’anima delle piante, ma i nostri ricordi ancestrali ci ricollocano a quella conoscenza: ne parliamo nelle nostre poesie, nelle nostre metafore che ci riportano ad uno stato naturale in cui tutti noi eravamo perfettamente integrati, ad una memoria impossibile da cancellare realmente.
Nella natura sdivinizzata anche le piante sono rimaste inanimate, l’anima è stata loro strappata.
Non è il sistema nervoso, da ricercarsi. Non in una parte del creato per la quale, semplicemente, questo non è stato previsto. Non è cercando somiglianze con la nostra sensitività, che possiamo negare la sensitività altrui. Nelle piante non c’è il nervus sympathicus che regola diverse funzioni, ma possiamo forse affermare che in esse non avvenga la respirazione, la circolazione, la nutrizione? E dunque perché, si chiede Fechner, non potrebbero sentire avvalendosi semplicemente di altro?
Se le piante corressero e gridassero come noi, nessuno negherebbe loro l’anima. Tutti quei delicati e silenziosi indici d’anima che esse mostrano non contano per noi quanto gli altri, grossolani, che non riscontriamo. E se le piante fossero mute per noi poiché noi siamo sordi per esse? Il crescere della pianta è ciò che per l’animale è l’agire. Chi asserisce che l’animale è libero deve dichiarar libera anche la pianta, chi ritiene quello non libero, non può nemmeno a questa attribuire la libertà; e allora non si potrà più esigere la libertà come condizione del possesso dell’anima da parte della pianta, poiché non la si esige per l’animale.
Ecco Fechner e il suo pensiero. Delicato, commovente, da amare.
Giornate Mondiali

Oggi, 26 Agosto, è la Giornata Internazionale del Cane. Si parlerà del cane per alcune ore mentre, contestualmente o già da domani stesso, in molti riprenderanno ad abbandonarli sulle autostrade, a picchiarli e torturarli, a utilizzarli per la sperimentazione, a cibarsene.
Limitandomi ad elencare le Giornate Mondiali o Internazionali che abbiano per oggetto la salvaguardia di animali o aspetti dell’ambiente, il calendario sarebbe il seguente:
Gennaio
16 – Giornata Mondiale della Neve
Febbraio
19 – Giornata Mondiale delle Balene
27 – Giornata Mondiale dell’Orso Polare
Marzo
03 – Giornata Mondiale della Fauna Selvatica
11 – Giornata del Risparmio Energetico
21 – Giornata Internazionale delle Foreste
22 – Giornata Mondiale dell’Acqua
26 – Giornata Mondiale del Cane da Soccorso
Aprile
21 – Giornata Mondiale della Migrazione dei Pesci
22 – Giornata della Terra
24 – Giornata Mondiale degli Animali nei Laboratori
25 – Giornata Mondiale dei Pinguini
27 – Giornata Mondiale del Tapiro
28 – Giornata Mondiale per la Salvaguardia delle Rane
Maggio
02 – Giornata del Tonno
09 – Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori
20 – Giornata Mondiale delle Api
23 – Giornata delle Tartarughe
Giugno
01 – Giornata Mondiale della Barriera Corallina
05 – Giornata Mondiale dell’Ambiente
08 – Giornata Mondiale degli Oceani
14 – Giornata Mondiale contro il Trasporto di Animali Viventi
15 – Giornata Mondiale del Vento
17 – Giornata Mondiale per combattere la desertificazione e la siccità
21 – Giornata Mondiale delle Giraffe
Luglio
13 – Giornata Mondiale degli Squali
16 – Giornata Mondiale dei Serpenti
26 – Giornata Internazionale della Mangrovia
28 – Giorno del Diritto Universale dell’Acqua
29 – Giornata Internazionale della Tigre
Agosto
04 – Giornata Mondiale del Gufo
08 – Giornata Internazionale del Gatto
10 – Giornata del Leone
12 – Giornata dell’Elefante
26 – Giornata Internazionale del Cane
Settembre
01 – Giornata Mondiale per la Custodia del Creato
16 – Giornata Mondiale per la Protezione della Fascia di Ozono
22 – Giornata Mondiale del Rinoceronte
Ottobre
04 – Giornata Mondiale degli Animali
23 – Giornata Internazionale del Leopardo delle Nevi
Novembre
17 – Giornata Internazionale del Gatto Nero
21 – Giornata Nazionale degli Alberi
30 – Giornata Mondiale della Generosità
Dicembre
02 – Giornata Mondiale del Suolo
10 – Giornata Internazionale dei Diritti Animali
11 – Giornata Internazionale della Montagna
Sembra evidente che queste Giornate non servano né a ricordare né a risolvere o tutelare assolutamente nulla, perché se l’uomo è in grado di generare gravi danni, è impossibile che riesca a risolverli o addirittura evitarli semplicemente alzando un po’ di polvere in sole 24 ore. Probabilmente, esse servono a creare occasioni, fare cose, vedere gente, spostare denari.
Al tempo stesso, il calendario dell’anno non si ferma certo qui, ma riesce a riempire i giorni vuoti con mille altre questioni che, come per le precedenti, non interesseranno nessuno che già non sia interessato nel resto dell’anno. Si va dal ricordare diverse malattie, ad altri fenomeni di portata mondiale. C’è da chiedersi, tuttavia, se in totale le questioni su cui dover porre la nostra attenzione debbano essere al massimo 365 lasciandone evidentemente fuori migliaia. C’è da chiedersi chi decida, dunque, che debba esistere una Giornata Mondiale di qualcosa, c’è da chiedersi perché si debbano trascorrere 24 ore a ricordare che esista il Diabete, e 364 giorni all’anno a procurarselo per mezzo di ciò che la pubblicità ci illustra come buono.
Soprattutto, c’è da chiedersi perché, se i giorni dell’anno sono in fondo così pochi rispetto al numero di questioni, si sia sentito il bisogno di inventare Giornate Mondiali ridicole come queste:
17 gen: della pizza italiana
05 feb: della Nutella
12 feb: Darwin Day
26 feb: del Pistacchio
14 mar: del PI Greco
20 mar: della Felicità
21 mar: del profumo
21 mar: Tiramisù Day
04 mag: del calcio
15 maggio: delle torte
20 maggio: della Metrologia
28 mag: dell’Hamburger
24 giu: delle donne al volante
05 lug: del bikini
31 lug: dell’Amministratore di Sistema
13 ago: dei Mancini
10 set: per la prevenzione del suicidio
09 ott: della Posta
18 Ott: dello Squash
20 Ott: del Controllore del Traffico Aereo
19 nov: del Gabinetto
02 dic: per l’abolizione della schiavitù
09 dic: contro la corruzione
21 dic: dello snowboard
… e molte altre ancora.
Qualcuno ha suggerito che si vorrebbero togliere i Santi dal calendario sostituendoli con fatti inutili qualsiasi purché, per quel giorno, essi riescano a catturare la nostra attenzione e il nostro pensiero, esattamente com’è, o era, il ricordo e la funzione di un Santo. Oltre infatti al fattore devozionale, ricordare la vita di un Santo, e guardare ai suoi attributi, innalzava verso la ricerca delle virtù che gli erano appartenute. Pensare a queste giornate internazionali, invece, non rende migliore nessuno.
E poi, non contenti, anche gli anni vengono battezzati: 2022, Anno della Compassione verso stessi.
Non rimane che ridere fino a stare male.
Petizioni e Vittorie: Giugno e Luglio ’22
Giugno | Luglio |
Vittorie | Vittorie |
Lo Stato di Hidalgo introduce legge severa contro i macelli fuori legge | L’abbattimento del cervo sardo viene sospeso. |
Approvato dal Senato lo stop all’abbattimento selettivo dei pulcini maschi | Italia: la Camera approva la nuova Legge sullo spettacolo senza animali |
New York: verso divieto di vendita di cani e gatti in negozio | |
Sicilia sospende l’anticipazione della caccia | |
Petizioni | Petizioni |
Vietare l’insediamento di una miniera sui laghi in Abtibi, che hanno l’acqua più pura del mondo. | Per la sterilizzazione obbligatoria dei gatti erranti nei comuni francesi |
Stop al trasporto di animali vivi | Per la nazionalizzazione delle risorse idriche |
stop alla triturazione e gassazione di pulcini e anatroccoli maschi | Per la soppressione del settore caccia del Decathlon |
Porre fine all’inferno del Festival di Yulin | Chiedere agli Unted States restrizioni nella vendita di fuochi d’artificio per il 4 luglio |
Salvare i 70 cervi da un massacro inutile nella città di Longueuil | Chiedere al Food and Drug Administration di investigare sul basso costo dei polli venduti da Costco |
No alla deforestazione in Amazzonia | Per una modifica della legge federale sulla protezione animale e il divieto di eutanasia senza giusto motivo |
Basta taglio di alberi nel comune di Sestu (CA) | Stop all’inferno che migliaia di cani vivono in Cina |
Per la protezione dei pavoni di Villelongue Dels Monts e il reinserimento del pavone patriarca | Stop alla vendita di tartarughe africane in Francia |
Stop a nuove autostrade in Francia | Contro l’eutanasia praticata su animali per ignoranza umana |
Stop alle fattorie di bile d’orso | Stop al maltrattamento di animali utilizzati per set fotografici |
Contro l’estinzione dell’istrice | Chiedere ai legislatori colombiani di bandire il combattimento tra tori |
Per la sterilizzazione sistematica dei gatti erranti nei comuni francesi | Chiedere alla Commissione Europea che sia introdotta la tutela dei pesci tra i nuovi obiettivi sul benessere animale |
Chiedere al Presidente cinese di vietare il Festival di Yulin | Pena esemplare all’uomo che ha picchiato a morte un gattino |
Chiedere alla UE di introdurre una legislazione sul benessere dei pesci | Salvare i 21 cani sopravvissuti al commercio di carne di cane in Congo |
Fermare le fourrières Sivu47 in Lot et Garonne | Contro la condanna del giornalista che ha diffuso un’inchiesta sulle violenze nell’allevamento di polli a Pré |
Porre fine all’uso di pesticidi | Vietare gli asini tassisti in Andalusia |
Diciamo basta alle pellicce in tutta Europa | Salvare il Parco Giorgio Bassani di Ferrara – No ai concerti |
No alla distruzione dei nidi di corvi nell’ovest della Francia | Stop alla caccia con richiami vivi |
Vietare il regalo di animali sui social | Chiedere alla UE di vietare il commercio illegale di cuccioli |
Stop agli atti di crudeltà su animali | Per l’inserimento di maggiori controlli nei macelli francesi |
Vietare il taglio delle corde vocali ai cani in North Carolina | Chiedere al Sindaco di Vigevano di evitare la chiusura del Rifugio del Micio |
Chiedere una politica cage-free alla catena Wok to Walk | Stop all’abbandono di reti da pesca in mare |
Stp alla deforestazione | Abolire il combattimento tra tori in Spagna |
Giustizia per i cavalli avvelenati a Chateau-Arnoux-Saint-Auban | Chiedere al governo francese misure per affrontare il caldo negli allevamenti |
Radiare il veterinario che ha seviziato animali nello Stato di New York | Mettere fine all’era delle gabbie |
Vietare il trasporto di animali vivi durante la stagione più calda | Stop randagismo al Sud |
Proteggere i ghiottoni negli USA, animali in via di estinzione | Per il divieto di navi da crociera ad Ajaccio |
Mettere fine alle più crudeli pratiche di sperimentazione su animali | Sanzioni severe contro chi abbandona animali |
Giustizia per il cane decapitato a Brunoy dans l’Essonne | Per la sterilizzazione dei gatti erranti di Err |
Pressioni sulle istituzioni scozzesi per la salvaguardia del salmone dall’eccessivo pescaggio | Giustizia per lo yorkshire, ucciso da un boccone riempito di chiodi |
Chiedere al U.S. Fish and Wildlife Service di inserire le giraffe nella lista delle specie protette | Giustizia per la mucca perseguitata a morte con dei petardi |
Fermare il dogsitter che ha postato video di abusi sui cani che aveva in custodia | Giustizia per il pulcino di cigno ucciso a sassate |
Giustizia per i cani di Nathalie avvelenati volontariamente | Per una spiaggia per cani sul comune di Hyeres-Var |
Prendersi cura della gatta a cui la proprietaria rifiuta le cure necessarie | Fermare la caccia agli squali in Florida |
Fermare il Festival di Yulin | Stop al massacro di piccioni a Lille Flandres |
Chiedere al USDA Animal and Plant Helth Inspection Service di revocare la licenza al ABQ Park che ha fatto morire diversi cuccioli di elefanti | Vietare per sempre la detenzione di animali alla donna che in Missouri ha bruciato vivo il proprio cane per un rituale |
Istituire un supporto psicologico per gli accumulatori di animali di Portsmouth City e vietare loro di detenerne. | Per la sterilizzazione dei gatti erranti nel comune di Longuenesse |
Per il diritto di avere un animale da compagnia anche dopo gli 80 anni | Stop al circo con animali nella regione della Provenza |
Boicottare il Marocco per le stragi di cani effettuate dal governo | Stop all’uso di bottiglie in plastica |
Intervenire per far rispettare le leggi a tutela degli animali erranti nel comune di Caluire | Chiedere al Governo Australiano di introdurre deterrenti agli squali diversi dalle reti che uccidono le balene |
No all’allevamento intensivo di polli a Gressey (Yvelines 78) | Incendi: anche gli animali sono vittime |
Chiedere che all’Assemblea nazionale francese siano rappresentati i diritti animali | Giustizia per Bondo, cagnolino ucciso a Conversano da un automobilista che è poi fuggito |
Salvare i gatti erranti di Castelnau-d’Auzan | Stop allo sterminio di cani erranti in Madagascar |
Vietare le camere a gas in cui vengono eutanasizzati gli animali negli stati dello Utah, del Wyoming e del Missouri | Liberiamo gli orsi polari dallo zoo della Puglia |
Traffico di animali selvatici: maggiori controlli e sanzioni | Abbandono di animali: per la creazione di un Registro di chi commette questi reati |
Chiedere ai legislatori degli Stati del Texas, Nebraska, Kansas, Oklahoma e California di inserire leggi più compassionevoli per l’allevamento di animali | Salvaguardare le tartarughe giganti delle Galapagos |
Giustizia per Oscar, il cane lasciato morire di fame e sete dalla sua proprietaria | Chiedere allo Stato di Pennsylvenia di licenziare il vigile del fuoco che ha sparato a un cavallo senza motivo |
Giustizia per i due cani maltrattati a Saint-Malo | Giustizia per i 14 cani morti di calore in un caravan a Creusot |
Giustizia per i puledri morti in Francia in condizioni sospette | No all’estensione dell’allevamento di maiali a Feusines |
Per un divieto della corrida in Francia | Giustizia per gli animali lasciati soli ad Archettes dal proprietario andato in vacanza |
Stop all’abbandono di animali da compagnia in Francia | Chiederealla UE di vietare definitivamente la sperimentazione animale per cosmetici |
Contro il combattimento di cani in Francia | Vietare la caccia sui territori devastati da incendi in Francia |
Per un’Europa senza cosmetici da sperimentazione animale | Chiedere alle autorità della Florida di intervenire contro le violenze domestiche a cuccioli di cani |
Giustizia per la giumenta mutilata a morte in Francia | Vietare la caccia al gallo cedrone francese |
Giustizia per Arthur, capretta mutilata e uccisa dalla bestialità umana | condannare i truffatori che hanno acquistato dei cavalli per condurli al macello |
Per la fine delle pellicce in Europa | Nazionalizzare la gestione dei Canadair e degli altri velivoli antiincendio |
Chiedere al Los Angeles County Sheriff’s di individuare l’uomo che ha brutalmente picchiato un cane | Per l’autorizzazione ad entrare nei centri commerciali dei cani durante le ondate di calore |
Chiedere all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di considerare l’allevamento intensivo come inadatto per il futuro | Chiedere al Congresso USA di salvaguardare gli animali selvatici nei parchi nazionali |
Aiutare Vincent a trovare il suo cane Ikko | Salviamo il rifugio ‘i gatti liberi’ dopo l’incendio |
Chiedere un’ordinanza alla città di Los Angeles per vietare la corsa di pony | Proteggere la tigre dalla distruzione del suo habitat e dal bracconaggio |
Vietare l’uso eccessivo di sperimentazione su animali in Germania | Vietare la detenzione ulteriori di cani al proprietario in Georgia che ha lasciato morire di stenti 28 cuccioli |
Indagini da parte dello Stato di Washington sull’avvelenamento di quattro lupi | Multa a chi priva di acqua gli animali |
No ai cappelli di pelo d’orso delle guardie inglesi | Chiedere al California Department of Fish and Wildlife di inserire i canguri tra le specie protette, impedendo che la loro pelle sia utilizzata dalla Soccer Warehouse, fabbrica di scarpe da calcio |
Chiedere a Mc Donald’s, Kroger, Goya Food e Albertsons di fermare l’utilizzo dell’Amazzonia per l’allevamento estensivo | Inserire alternative vegetali al latte nelle mense scolastiche italiane |
Chiedere alle autorità della Florida di individuare l’uomo che ha ucciso un cucciolo di delfino | Chiedere agli organi dello Stato di Florida di vietare l’uso di armi contro animali selvatici se non in situazioni di pericolo |
Per la protezione delle diverse specie di lucertole minacciate | Per la preservazione dei delfini |
No all’aumento delle spese veterinarie in Francia | Stop alla non sterilizzazione dei gatti di Chablis |
Vietare ogni forma di abuso nei confronti degli elefanti | Ritroviamo Zak, l’husky rapito a Tolosa |
Investigare sull’uccisione per avvelenamento di uccelli nel New South Wales | |
Chiedere al Congresso USA di monitorare gli abusatori di animali in quanto pericolosi anche per l’uomo |
Piccole vite
E così siamo a quota sei. Dopo aver trovato Mia in una soffitta, e dopo aver salvato anche Maya e Maggie, avevo già fissato l’appuntamento dal veterinario per la sterilizzazione delle ultime due, quando abbiamo appurato che entrambe aspettavano i cuccioli. Il veterinario ci ha tenuto a chiedere più volte se eravamo intenzionati a farli nascere, ed io mi sono stupita anche solo della domanda. Purtroppo Maggie ha perso i cuccioli, mentre Maya ha dato alla luce tre bimbetti. Mi hanno chiesto di darli ad un’associazione, ma non se ne parla nemmeno, tutta questa faciloneria nel non far nascere e nel dare via non è parte della mia concezione della vita di nessuno.
Ed ecco le meraviglie ad un mese esatto di vita, i cui nomi sono stati scelti infrangendo la regola delle EMME. I braccialetti portafortuna, ovviamente, non sono stati lasciati addosso alle creaturine.
Abbiamo dunque: NAMIR, nome arabo che significa TIGRE.

Questo è SADHU, nome sanscrito che significa BUONO

E, infine, questa è FAITH (FEDE, ma anche Fatina per gli amici)

Così, guardandoli crescere di giorno in giorno, vedendoli giocare e dormire, è ancora più evidente come la bellezza della loro vita chiedesse di potersi esprimere, e così è. Li amo da morire, soprattutto quando cercano i miei occhi come a leggermi dentro, e non saranno gli ultimi.
Petizioni
Ormai posso dire che è un’attività che mi impegna davvero molto. Sono iscritta a decine e decine di associazioni che lottano per i diritti animali e perché sia riconosciuta la loro sofferenza. Un giorno le conterò, ma la realtà è che continuo ad iscrivermi e a partecipare sempre più a nuove iniziative, nuovi movimenti, restando poi sempre in contatto con loro per conoscere le sorti delle petizioni a cui partecipo, e sono centinaia. Ho deciso quasi due anni fa di scrivere tutte le azioni a cui partecipo, e quando ho cominciato a vedere la quantità di fenomeni di violenza e di sopruso che sono degne ogni mese di grande attenzione, mi sono impressionata. Intendo, in realtà, aumentare a dismisura la mia partecipazione, vorrei arrivare ad iscrivermi a qualsiasi movimento e associazione si batta su qualunque tema a livello locale, nazionale, internazionale dell’intero mondo. Mi aiuta la conoscenza di alcune lingue, perché così posso a mia volta interagire con loro e segnalare casi a me noti. Attualmente, le mail di iniziative e petizioni sono già così tante da non poterle seguire giornalmente. Devo per forza lasciar scorrere due-tre giorni per poi immergermi per alcune ore e dar loro seguito evitando troppo arretrato, o le azioni non sarebbero sempre efficaci. Le tematiche sono le più svariate, e un po’ alla volta le illustrerò io stessa sperando di gettare qualche seme nella coscienza di qualcuno. Non si tratta poi, solo, di cliccare da qualche parte, ma di leggere molti studi, narrazioni, inchieste su ciò che orribilmente avviene in ogni angolo del mondo. Talvolta, mi si accappona la pelle, pur avendo già visto e letto di tutto. Il livello di malvagità che l’uomo è in grado di raggiungere mi lascia sgomenta. Al momento, la mia azione è incisiva sul territorio italiano, francese, spagnolo, americano, canadese, indiano. Vorrei raggiungere l’intero pianeta, vorrei conoscere ogni singolo sopruso riguardi quelle anime innocenti, vorrei partecipare a tutto. Parteciperò a tutto, l’ho deciso. Alcune campagne, ovviamente, si ripropongono, perché certe manifestazioni di pura violenza si ripetono negli anni rimanendo inascoltate. Altre richiedono tempo perché le persone comincino a riflettere e a voler cambiare la propria visione del mondo e della vita. Della loro, innanzitutto, e dunque di quella degli altri. Alcune sono iniziative di giustizia per un singolo animale che ha subito atti violentissimi, altre sono destinate agli esponenti governativi, al Congresso americano, ai ministri dei vari paesi, ai legislatori perché introducano migliorie e mitighino qualche effetto. C’è anche qualche vittoria, delle gocce nel mare. Ma la mia personale impressione è che la violenza contro gli animali stia paurosamente aumentando, sia in forma diretta e derivante dalla rabbia insita in gran parte dell’umanità, sia in forma indiretta e a volte inconsapevole, come quella derivante dall’alimentazione carnea. Non viene praticata dal singolo, ma viene demandata ad altri. L’ultima cosa che vorrei fare è girare la faccia dall’altra parte, e questa attività mi ha accompagnata sin da quando avevo 8-10 anni e al tg dell’epoca mostrarono le efferatezze perpetrate agli animali nei laboratori farmaceutici. Non se ne parlava quanto ora, ma le battaglie non scherzavano affatto, facevano chiudere interi reparti d’azienda con picchetti che potevano durare mesi. La società inglese era all’avanguardia, in questo, ma quella stessa cultura ha imposto un modello di ricerca del guadagno a tutti i costi che oggi è fuori controllo e non fa onore a nessuno, che ha relegato gli animali a oggetti da sfruttare in tutti i modi. Continuerò imperterrita a partecipare a tutto, ad aumentare le mie iscrizioni in ogni dove, a fare gesti per loro sperando che perdonino quelle mani che, avendoli tanto odiati, odiavano se stesse.