Rivedere tutto

Tibet

La civiltà tibetana era militarizzata e conduceva campagne per annettere territori delle regioni montane. Ma al principio del VII secolo, un imperatore di nome Songzen Gambo decise di promuovere una trasformazione della cultura e delle istituzioni tibetane da una forma di militarismo feudale ad un modello pacifico e spirituale. Lo fece importando il modello buddista indiano, creando una lingua scritta per i tibetani e traducendovi l’immensa letteratura buddista dal sanscrito. Si trattò di una vera e propria modificazione culturale basata sulla visione morale colta del popolo. Nei secoli a venire, sotto il regno di Trisong Detsen (attorno al 790), ebbe inizio un’intensa attività di accumulo di ogni conoscenza utile in Asia: furono coltivate non solo la filosofia e la psicologia buddiste, ma anche la matematica, la poesia, la medicina, l’arte di governare, le belle arti e l’architettura. Ovviamente il Tibet scelse di smilitarizzarsi.

Nei tre secoli di storia moderna del Tibet, estrema importanza ebbero l’istruzione monastica, la produzione letteraria e filosofica, la pratica della meditazione, lo sviluppo delle arti rituali e celebrative. Questo a livello nazionale. I gradini più alti della società tibetana erano ricoperti dai grandi maestri spirituali. Così, mentre in occidente si sviluppava la conquista materiale dell’universo, oltre che dei continenti, in Tibet erano più interessati alla conquista spirituale dell’universo interiore. Mentre in occidente l’obiettivo è la maggiore produttività materiale, l’obiettivo nazionale tibetano è la maggiore produttività spirituale, che si misura dal grado di saggezza e di compassione.

Ecco cosa penso debba avvenire da noi. Anche se vengo spesso descritta da conoscenti/amici (e fratello) come idealista, io perseguo proprio il mio idealismo e affermo che tutto il male che è presente nella nostra società andrebbe sradicato attraverso una profonda opera di rieducazione della nazione. Per non essere troppo lunga in questo post, descriverò prossimamente cosa vorrei che avvenisse.

2 risposte a "Rivedere tutto"

  1. Gesù disse che il regno di Dio è come un piccolissimo seme di senape seminato in un campo ed é cresciuto tanto che gli uccelli del cielo vi si annidano tra i rami… quindi quello che tu dici credo che sia possibile.

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